Il 26.07 2023 è stato finalmente approvato il decreto correttivo bis:
Vi illustriamo i contenuti più importanti riservandoci in futuro di approfondire i vari argomenti:
Innalzamento da 18 a 24 ore settimanali della soglia di presunzione della co.co.co sportiva dilettantistica.
Lo slittamento al 31 dicembre 2023 di tutte le comunicazioni relative ai nuovi rapporti di lavoro, già precedentemente posticipate al 31/10/2023.
Lo slittamento al massimo fino al 31 dicembre 2023, in sede di prima applicazione, degli adempimenti e dei versamenti dei contributi previdenziali e assistenziali dovuti per i periodi di paga di luglio, agosto e settembre 2023.
Il rimborso ai volontari per la prestazione arbitrale e relativo rimborso spese anche nel comune di residenza con limite innalzato a € 300,00.
Gli atleti che svolgono attività sportive dilettantistiche e che percepiscono compensi fino a € 5.000,00 non dovranno adempiere agli obblighi di sicurezza previsti dal D.Lgs. 81/08.
Esenzione dal pagamento dell’imposta di registro per gli adeguamenti necessari a conformare i propri statuti alle disposizioni del decreto legislativo 28 febbraio 2021, n. 39.
L’esclusione dell’obbligo Inail per tutti i co.co.co sportivi.
Aggiunta, all’art. 25 del Dlgs n° 36, del comma 1-ter che sancisce l’approvazione da parte dell’autorità di Governo delegata in materia di sport, sentito il Ministro del lavoro e delle politiche sociali, dell’elenco delle mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva; la tenuta e l’aggiornamento sarà competenza del Dipartimento per lo Sport: significa che il Dipartimento per lo Sport sarà competente per la tenuta e l’aggiornamento dell’elenco delle mansioni necessarie per lo svolgimento di attività sportiva.
Il contributo, sotto corresponsione di credito d’imposta, per le realtà medio piccole volto a mitigare gli effetti collaterali derivanti dall’entrata in vigore della riforma.